E fuori quante cose accadono
che non so.
Eppure c’è una quiete …
la differenziata porta a porta
odore di primavera
il cinguettio brillante e quel
sapore di melanconia
del sole.
Ma fuori quante cose accadono
che non ho.
Dicono che la gente viva
e se la goda
s’incontri e gioisca e pure
la guerra si fa, e commercia e
veleggia chissà dove
– dicono – ma intorno a me
intorno ai miei trecentosessanta gradi d’esistenza
vedo macchine parcheggiate
il rombo delle motociclette
un treno che corre
e il tempo che scorre.