Tolse subito una giacca dalla seggiola e la sollevò un istante con ambo le mani come per sottoporla al giudizio dei custodi. Questi scossero la testa: «Ci vuole una giacca nera». K. buttò allora la giacca per terra e, senza sapere nemmeno lui in quale senso, disse: «Non sarà ancora il dibattimento». I custodi sorrisero, ma insistettero nel loro: «Ci vuole una giacca nera».
(Franz Kafka, Il processo, 1925)